Il simbolo del Parco
La volontà dei comuni coinvolti nel Parco era di creare l’iconografia della Val Sanagra traendo spunto da uno o più disegni effettuati dagli alunni delle scuole locali. Per conseguire questo scopo nel marzo 2007 è stato promosso un concorso intitolato “un logo per il Parco Val Sanagra”; l’iniziativa era rivolta agli studenti di 4^- 5^ elementare e 1^,2^,3^ media degli istituti scolastici di Menaggio e Grandola.
Il concorso “un logo per il Parco Val Sanagra” prevedeva che il candidato realizzasse un disegno riferito a una paesaggio, a un elemento naturale o un aspetto rurale della Val Sanagra.
Le motivazioni che hanno indotto l’istituzione di questa gara sono la possibilità di sfruttare il talento dei minori i quali, non viziati da qualsivoglia motivazioni, hanno la possibilità di trarre spunti interessanti e genuini circa la rappresentazione simbolica del Parco.
Questa iniziativa ha suscitato notevole interesse coinvolgendo 83 studenti che hanno prodotto svariate illustrazioni che ritraevano angoli e elementi caratteristici del nostro bellissimo torrente; tra i soggetti più ricorrenti spiccano i ponti, la Fornace Galli e le caratteristiche morfologiche della valle.
Per selezionare il disegno vincitore il Comitato di Gestione del Parco ha nominato una giuria di grafici/artisti che ha visionato gli elaborati, scegliendo il soggetto più idoneo per essere trasformato in un’iconografia.
L’immagine che ha colto l’attenzione degli esperti, realizzata da Claudio Galli della Scuola Media di Menaggio, riproduce un angolo del Sass Corbee, dove il Sanagra genera una cascata suggestiva che si insinua tra massi tondeggianti. Secondo i membri della giuria, citando letteralmente il loro giudizio, il disegno risulta “semplice, di buona riproducibilità tecnica e stile pittorico; l’autore ha colto il senso del luogo unendo tre elementi: acqua, terra e cielo.”
Ecco quindi come nasce il simbolo del Parco Val Sanagra che accompagnerà il turista tra i sentieri della valle.